La
Tarantella é sicuramente la danza che rappresenta la città,
si narra che fu creata dalla Grazie per sedurre Ulisse, appena
sfuggito al canto delle sirene. Si svolge in due, un uomo e una
donna, che simulano una schermaglia amorosa mentre intorno la
folla partecipa ballando cantando e suonando con chitarre e tamburelli
e ovviamente le nacchere. Questa danza piena di leggerezza e di
grazia è come tutti balli napoletani caratteristica per
l'anonimato e la dimensione corale, tutti condividono la melodia
i gesti le grida e i colori. |