Van Gogh Multimedia e la Stanza Segreta - Palazzo Fondi, Via Medina, 24 - Napoli
Mostra
in corso dal 11 settembre al 9 gennaio 2022
A Palazzo Fondi arriva la mostra evento che ha già registrato un enorme successo in altre città italiane: una mostra multimediale che prende in esame, attraverso proiezioni in diversi monitor, la vita e
le opere del maestro, con la visione in video di molti dipinti e disegni
realizzati nel corso della sua esistenza.
Comunicato stampa della Mostra Van Gogh Multimedia e la Stanza Segreta
Una mostra ‘impossibile’, capace di riprodurre digitalmente tutta
la forza provocativa di Vincent van Gogh e la sua arte che lo rende il
genio che conosciamo.
Da Torino a Parma lo straordinario successo di "Van Gogh
Multimedia e la Stanza Segreta" la grande mostra sulla vita e
sulle opere del pittore più amato di tutti i tempi.
La location d’eccezione è il Palazzo Fondi, un edificio storico,
trasformato in uno spazio per eventi, un luogo contemporaneo
che si trova su via Medina, a due passi da Piazza del Municipio e
dal Maschio Angioino. Palazzo Fondi rappresenta uno speciale
contenitore per un’esposizione di grande levatura che coniuga
storia e arte in una cornice unica.
La scelta di presentare l’arte tramite l’utilizzo di tecnologie multimediali avanzate permette di amplificarne la forza comunicativa,
impiegando contemporaneamente diversi canali trasmissivi quali
quello visivo delle immagini, uditivo dei suoni e della musica, sensoriale degli oggetti e degli ambienti ricostruiti. Attraverso la mutuazione dei vari linguaggi il visitatore è immerso in un percorso avvolgente, traportato in un viaggio virtuale alla scoperta del pittore,
dell’artista, dell’uomo: Vincent van Gogh.
La mostra multimediale rappresentata in bilingue italiano ed inglese prende in esame, attraverso proiezioni in diversi monitor, la vita e
le opere del maestro, con la visione in video di molti dipinti e disegni
realizzati nel corso della sua esistenza, completata con informazioni
dei periodi artistici vissuti da van Gogh negli ultimi 10 anni della
sua vita.
DESCRIZIONE AREE TEMATICHE
DELLA MOSTRA
• LA VITA - Prima parte - The life a
• LA VITA - Seconda parte - The life b
• PRIMI DIPINTI (1881-83) - EARLIEST PAINTINGS (1881-83)
• NUENEN (1883-86)
• PARIS (1886-88)
• ARLES (1888-89)
• SAINT-RÉMY (1889-90)
• AUVERS-SUR-OISE (1890)
• FIORI - FLOWERS
• LETTERE - LETTERS
• ACQUARELLI - WATERCOLOURS
• GRAFICA - GRAPHIC WORKS
• DISEGNI - DRAWINGS
• RITRATTI - PORTRAITS a
• RITRATTI - PORTRAITS b
• GIRASOLI - SUNFLOWERS
• LA FAMIGLIA ROULIN - THE ROULIN FAMILY
• AUTORITRATTI - SELF-PORTRAITS a
• AUTORITRATTI - SELF-PORTRAITS b
Una full immersion tra la musica ed i fantastici colori di Vincent van
Gogh è quella che propone la mostra multimediale “Van Gogh
Multimedia e la Stanza Segreta”, un percorso che, tra schermi e
totem, consente di approfondire la straordinaria attività creativa di
quello che è universalmente riconosciuto come il maggiore artista
di tutti i tempi, dall’esistenza travagliata e votata alla ricerca della
bellezza espressa con dense pennellate che sprigionano pura
emozione.
L'esposizione fa rivivere la vita e le opere del grande maestro olandese in chiave diversa, attraverso immagini e percorsi multimediali
in grado di catalizzare l'attenzione dei visitatori che rimangono
incantati dalla performance visiva delle opere d’arte di Vincent van
Gogh.
Il percorso consente inoltre di ammirare la ricostruzione della
“Camera da letto” di Vincent van Gogh, dipinto del 1889, tema caro
all’artista e più volte replicato con piccole varianti. In sostanza si
tratta della ricostruzione della camera da letto di Vincent nella
«casa gialla» di Arles, dove l'artista si era rifugiato con la speranza
di insediarvi un atelier di pittori avanguardisti.
LA STANZA DI ARLES
L’ambiente che ricostruisce il noto dipinto omonimo lascia
straniti e affascina al contempo. Il visitatore della mostra si
aspetti di sentire la voce dell’artista rimasta per lungo tempo
inascoltata, in una narrazione fluida e intensa che suscita emozioni e profondo coinvolgimento. La sensibilità di Vincent esplode come uomo innamorato della libertà, dell’arte e dell’amore.
Il lavoro di elaborazione è stato supportato da ricerche scrupolose, svolte dall’autrice con profondo coinvolgimento anche nei
luoghi di Vincent, nei quali si è recata personalmente in un
lungo viaggio spazio-temporale ma soprattutto dell’anima.
Nella seconda parte, del tutto nuova e originale, intitolata “Vincent: il lavoro
dell’anima”, legrandi proiezioni di opere selezionate, associate ad una voce narrante che
scandisce partedelle lettere di Vincent al fratello Theo, accompagnano il visitatore attraverso
percorsi di approfondimento delle grandi opere, ma soprattutto della sua personalità
estremamente sensibile, amante della coerenza, risoluta e determinata nel seguire
solamente la propria legge interiore che scaturisce dall’umanità insita in ogni individuo.
Vincent van Gogh, pittore amatissimo dal grande pubblico, ha segnato nel cammino artistico dell’umanità una svolta decisiva verso la rilevanza del colore, l’estrapolazione della natura
insita nella realtà, l’importanza della materialità della pennellata nell’insieme dell’opera
d’arte.
Tuttavia l’innamoramento di chi si accosta alle sue opere avviene verso l’uomo Vincent che
è celato dietro al vortice avvolgente di una miriade di tonalità, dentro le espressioni dei suoi
personaggi di cui riusciamo a scandagliare l’anima, in orizzonti sconfinati su distese erbose
e campi di grano dorato.
In questo spazio espositivo verranno proiettati delle immagini ad alta risoluzione con l’impiego di 23 videoproiettori Sony VPL- PWZ10 / 5.000 lumens WXGA laser light source projector
ad alta definizione con una luminosità tale da far perdere la percezione del reale allo spettatore e farlo immergere all’interno dell’opera, conducendolo con immagini, suoni e parole, in
un itinerario di accostamento alla profonda umanità dell’artista, attraverso lo sviluppo di
alcuni temi nodali come quadri animati, paesaggi e autoritratti.
IO VINCENT – Raccolta di autoritratti nei
quali l’artista non rappresenta solo il suo
aspetto esteriore ma soprattutto il suo sentire,
gli stati d’animo, le sofferenze e le gioie della
vita;
IL LAVORO DELL’UOMO – Percorso
attraverso i luoghi del lavoro contadino e
artigiano che tanto hanno affascinato
l’artista, sentendosi vicino alla fatica e
all’impegno di lavoranti e gente umile nei
quali è insita una profonda umanità;
LO SPECCHIO DELL’ESSERE – Il ritratto è lo
strumento privilegiato che Vincent utilizza per
scoprire la personalità e l’essenza più intima
dei suoi modelli, con la ferma intenzione di
rendere visibile agli altri l’anima delle persone;
LA FIORITURA DELLA VITA – I fiori sono i
soggetti delle nature morte che maggiormente affascinano il pittore, con le svariate
possibilità di mescolanza dei colori, di
accostamento di tinte e riflessi, al fine di
mettere a nudo quella che è la natura delle
cose, che si mostrano a noi attraverso la
risultanza di fasci di luce dello spettro visivo
che l’artista analizza a fondo;
IL RIFLESSO DELLA NATURA – Viaggio
attraverso le campagne olandesi e francesi,
dove Vincent trova spesso pace e rifugio dalle
turbolenze della vita che lo trascinano a volte
in vortici insidiosi e pericolosi. I luoghi della sua
quiete interiore;
INFLUSSI ONIRICI ORIENTALI – L’uomo
Vincent sente una forte attrazione per
l’universo orientale che lo affascina per il
senso di pace onirica e di possibilità di viaggio
non solo fisico ma soprattutto mentale. Opere
che richiamano l’arte orientale;
IL BUIO DELL’ANIMA – La vita di Vincent
non è stata così generosa come invece lo è
stata la morte, per tale ragione lui cerca di
scoprire e di raffigurare la sofferenza sua e
degli altri, che sente accomunati a sé in una
vicinanza dei sentimenti;
I LUOGHI DI VINCENT – Lo straordinario
viaggio espositivo conduce il pubblico
attraverso i luoghi reali dell’artista, raffigurati
poi nelle sueopere, in un raffronto al limite
dell’impossibile tra realtà e sogno;
I COLORI DEL TRAMONTO E DELLA NOTTE – La notte è il momento che affascina maggiormente van Gogh, dove il buio avvolge ogni
cosa oscurando la potenza del sole ma
permettendo alle timide stelle di splendere
nella potenza di tutta la loro bellezza.
LA
STANZA
SEGRETA
Nella Stanza Segreta di Vincent van Gogh ci sono i suoi
amici, ci sono le opere ideate e realizzate da chi lo ha
conosciuto, da chi ha fatto evolvere il suo modo di fare arte
dando tonalità al suo disegno, facendo sì che i colori
prevalessero sulla forma.
Nella Stanza si trovano esposte le opere di Paul Cézanne,
Paul Gauguin, Émile Bernard, Henri de ToulouseLautrec e Fernand Cormon istallate in maniera che
l’osservatore possa entrare dentro il quadro stesso e in
modo che possa sentire così la trama della tela, i tocchi di
colori posati con la spatola, la composizione ricercata,
studiata, dove l’apparente caos ha dato luogo a quel cosmo
fantastico e immaginifico che ha reso Vincent van Gogh
eterno e vivo nella storia di ognuno di noi.
Informazioni utili per la visita
Orari: da lunedì a venerdi dalle 9.30 alle 20.30.
Sabato e domenica e festivi dalle 9.30 alle 21.00 (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura).
Biglietti: intero weekend e festivi € 14; intero feriali € 12; ridotto speciale (over 65, universitari, convenzioni, ragazzi fino a 14 anni) € 10. Biglietto Open € 16. Scuole € 5.
Sito web: Palazzo Fondi |