CHIOSTRO DI SANTA
CHIARA
- I maggiori musei visitabili a Napoli -
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CHIOSTRO DI SANTA CHIARA
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Il monastero di Santa Chiara è affiancato da un chiostro risalente al XIV sec., la cui trasformazione in affinato laico giardino, avvenne nel 1739 per opera di Domenico Antonio Vaccaro. Il quale affidò il disegno delle "riggiole", cioè delle mattonelle come si chiamano in dialetto, a Giuseppre e Donato Massa. Le mattonelle che rivestono le colonne e i sedili lungo i viali, raffigurano disegni di Paesaggi, Scene Campestri, Mascherate, Trionfi carnevaleschi e Scene mitologiche assai mancanti di quelle caratteristiche del sacro. I colori delle mattonelle s'intonano a quelli delle viti dei limoni e del cielo. Due viali dividono a croce il giardino leggermente sollevato dall'ambulacro che conserva affreschi del Seicento. Sul sito del convento scavi archeologici hanno portato alla luce vestigia di terme romane. Dal chiostro lungo il lato ovest si accede al Museo dell'Opera dove si possono ammirare marmi antichi sculture di epoca medievale e rinascimentale oggetti liturgici e busti reliquiari databili fra il XV e il XVIII sec. |
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